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Recensione "Tre d'amore e di Guai" (Serie Graffi, fusa e felini #1) di M.A. Church

Titolo: Tre d'amore e di guai
Serie: Graffi, fusa e felini Vol. 1
Titolo originale: Trouble Comes in Threes
Autrice: M.A. Church
Traduttrice: Emanuela Cardarelli
Editore: Dreamspinner Press
Genere: Fantasy, MMM
Pagine: 239
Data Pubblicazione: 27 dicembre 2016

Sinossi:

Una tempesta di neve – la notte di Capodanno – non promette niente di buono. Dopo una relazione finita male e una serie di disastri domestici, Kirk è in attesa di essere colpito dalla disgrazia numero tre, che si realizza con l’arrivo di due gatti randagi che si mettono subito comodi a casa sua. Kirk ha il cuore tenero e decide di farli restare, anche se c’è qualcosa di strano in quei due mici così affettuosi.
Al riparo dal maltempo e sazi di tonno, Dolf e Tal sono contenti di stare al calduccio a casa di Kirk, ma quando il loro umano esce a prendere della legna per il fuoco e cade perdendo i sensi, i due sono costretti a rivelare la loro vera natura. 
Quando Kirk si risveglia, scopre che i gatti sono in realtà due mutaforma che il destino ha scelto come suoi compagni. Per lui non è facile abituarsi all’idea di fare parte di un ménage à trois felino, inoltre la colonia da cui provengono Dolf e Tal ritiene che umani e felini non debbano unirsi. Anche se Kirk ha capito fin da subito che quei due gatti gli avrebbero portato dei guai, non sa che i guai veri sono dietro l’angolo.



Recensione

I libri romance m/m/m (or more) non sono tra i miei preferiti e, solitamente, non li leggo, ma "Tre d'amore e di guai" mi ha attirata sin da subito: adoro i gatti, i fantasy e i mutaforma, e avevo già avuto modo di conoscere e di apprezzare lo stile di M.A. Church con il suo "Prezioso", sempre edito da Dreamspinner Press. Quindi, ho inaugurato l'anno con un nuovo genere, e la decisione che ho preso si è rivelata giusta: questo libro, infatti, è assolutamente delizioso. 

Dolfoon e Talise, due mutaforma felini e compagni designati da trent'anni,  si trovano in un negozio, quando "sentono" l'odore di un umano, che si rivela essere il loro nuovo compagno, Kirk.
Naturalmente, quando i due micetti sono in forma umana, sono due ragazzi molto belli: moro e scuro Dolf e biondo ed etereo Tal. Kirk, invece, è una persona "normale": un quarantenne un po' in sovrappeso, con qualche capello grigio, un'autofficina di proprietà e con dei problemi di autostima (e, direi, finalmente!).
I due mutaforma rientrano nella colonia a cui appartengono per avere il permesso di reclamare il nuovo compagno, anche se umano, donato loro dalla Dea Bast.
Ottenuto il permesso dal loro Alpha, Dolf e Tal vanno, sotto forma felina, a casa del meccanico per conoscerlo e cercare di spiegargli la situazione.



Kirk si ritrova, quindi, catapultato in poco tempo in un mondo fantastico, dove creature da sempre ritenute mitologiche sono, invece, realtà e parte di una relazione sentimentale: ce la farà a superare tutto questo? 

Come ho già anticipato, non sono una grande fan dei ménage, ma in questo caso l'autrice ha descritto la storia d'amore in modo perfetto. 
Le scene di sesso sono, veramente, caldissime - tenete a portata di mano un ventaglio in caso di necessità 😄 - ma mai fine a se stesse, servono, a mio avviso, a farci comprendere il tipo di rapporto che s'instaura fra i tre uomini. Come spiegano Dolf e Tal ad un sempre più preoccupato Kirk, la loro Dea ha deciso di donarli l'uno all'altro, creandoli per stare insieme e amalgamando i loro punti di forza e di debolezza, in modo tale da rendere la loro vita insieme perfetta.


Nella prima parte del romanzo viene descritto l'incontro fra i tre uomini e la creazione del loro legame, mentre nella seconda viene presentata la colonia di Dolf e Tal  e la storia di tinge di giallo.
L'autrice ha inserito in questo libro un particolare che mi ha fatto riflettere: il popolo dei felini nutre profondi sentimenti razzisti nei riguardi di tutto ciò che è umano; un aspetto, questo, che non avevo mai trovato in altri libri. Paura, sospetto verso i "normali", sì, ma mai questa forma di odio che, naturalmente, rispecchia quella nei riguardi di tutte le minoranze.

Questo nuovo lavoro di M.A. Church mi è piaciuto, la scrittrice è riuscita a descrivere un mondo interessante e reale, i protagonisti sono ben caratterizzati e anche i personaggi che incontriamo, il padre di Dolf e i beta della colonia, sono curati e descritti in modo ottimo.
Avrei voluto sapere un po' di più del passato di Kirk, poiché si parla di un fidanzato, ma il discorso, purtroppo, non è approfondito.
La traduzione e l'editing sono ben curati e anche la copertina del libro mi è molto piaciuta. Aspetto, quindi, con trepidazione i prossimi capitoli.
Il mio consiglio è quello di non fermarsi al genere m/m/m, perchè in "Tre d'amore e di guai" sono presenti tanti sentimenti e l'amore fra i tre uomini è toccante e palpabile.
Quindi, buona lettura!







Immagini: Pixabay

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